Giorni fa di ritorno dal Meyer ho scritto un post sulla mia pagina Fb. https://www.facebook.com/clownsulente?ref=hl

Avevo lavorato il pomeriggio al Meyer e avevo saputo che un bambino che pensavo in via di guarigione era invece in Hospice (quindi agli ultimi giorni di vita).

Ho scritto questo post di getto, perchè mi rendevo conto che a casa, a cena, dopo cena; stavo ancora pensando a quel bambino, cosa che mi capita veramente di rado.

Nei giorni successivi è stato un susseguirsi ininterrotto di "mi piace" (centinaia), di commenti, di condivisioni.

Quello che mi ha più stupito è stato il tono di certi commenti: "sei un angelo!" "hai un cuore grande!" "dai un senso alla vita!"

Io non mi sento assolutamente speciale nè tantomeno un angelo! Mi sembra piuttosto normale essere "colpiti" da una notizia come quella che avevo avuto, un bambino che hai visto tante volte, che credevi in via di guarigione è invece agli ultimi giorni! A me faceva appunto "strano" che ci continuassi a pensare anche a casa, perchè di solito appena mi strucco lascio tutto al Meyer...sarebbe difficile avere una vita normale, due figlie, portandosi a casa quello che vedo in oncologia o in altri reparti!

Quindi mi son fatto un paio di riflessioni:

1- Tanta gente ha bisogno di proiettare il proprio "amore" attraverso figure rappresentative (a livello simbolico) perchè pensa di non poterlo fare da sola! Mi spiego: secondo me non c'è bisogno di fare il clown in corsia (o il missionario, o il dottore in guerra...) e di essere a contatto con situazioni così tragiche per portare il proprio contributo nel Mondo. Penso che ognuno può farlo nel suo piccolo, mettendo buona energia in quello che fa. Un sorriso, l'attenzione verso gli altri e la consapevolezza che siamo tutti sulla stessa barca!

2- La potenza di Fb è impressionante, mi fa paura! io sono io e so che quello che scrivo è vero ed è quello che sento, ma se è così facile immagino che tanti usino Fb per "acchiappare consensi" sul nulla o addirittura su bugie...sono ingenuo, me ne sono accorto ora? SI! 

Un bel tuffo in una realtà sconosciuta!