I clownattimi: il figlio avanti...o indietro!
Ogni tanto (troppo spesso in realtà) durante il mio lavoro al Meyer o durante un'animazione mi capita di sentire un genitore che in un moto di esuberante orgoglio dichiara:
"Sa...mio figlio è avanti!"
o in un afflato di malinconia quasi a volersi scusare:
"Sa...mio figlio è indietro!"
Come si può ben immaginare l'avanti prende la percentuale più alta ai compleanni, l'indietro al Meyer!
Ed io tutte le volte mi domando:
"MA INDIETRO O AVANTI RISPETTO A COSA?"
Cos'è una gara? Una corsa?
Qualcuno ha stabilito una media ponderata e chi la supera è avanti e chi non la supera è indietro?
A me MI verrebbe da pensare (nella mia grande ignoranza di clown) ... che ogni bambino è un universo con le sue potenzialità e con le sue debolezze, che ogni bambino andrebbe valorizzato secondo le sue inclinazioni e le sue possibilità!
Che ogni bambino ha diritto a vivere la sua vita in santa pace senza essere incasellato in definizioni o classifiche!
Sarà forse mica che siamo noi a sentirci avanti o indietro?????
Nella foto io nella pausa di uno spettacolo in strada mentre sto esaminando se la bimba di fronte a me è avanti o indietro!!!